Nate su un promontorio che domina la parte di Costa Smeralda ancora selvaggia, le sette ville di Borgo Smeraldo sono costruite, con pietra e legni a vista, nello stile caratteristico degli Stazzi, le case coloniche del nord est dell’isola. Ogni villa ospita due, oppure tre, suite matrimoniali indipendenti che comunicano con un’ampia zona living e una cucina, e un esterno in cotto e legno intorno a una piscina privata riscaldata immersa in un giardino naturale di mirto, ginepro e lentisco. Al centro del borgo, circondata dal suo giardino di prato all’inglese ed essenze mediterranee, villa Corbezzolo ospita due suite completamente indipendenti, una suite e una camera da letto che comunicano con un bel soggiorno che si apre su una veranda coperta con zona pranzo. Rosso e arancio, come i frutti del corbezzolo, sono i protagonisti dei tessuti scelti per gli arredi e i complementi, che spiccano sui toni neutri e riposanti delle pareti, degli ampi divani e dei copri letto in lino e cotone. Pavimenti di cotto e soffitti tradizionali in travi di castagno regalano la consapevolezza di trovarsi in una tipica tenuta sarda. Qui l’aperitivo non si prende sempre al bordo della piscina privata riscaldata, ma anche sul piccolo terrazzo ricavato sul tetto della villa: da qui lo sguardo abbraccia un vasto panorama di mare, rocce e pura campagna gallurese.